Ci sono ancora 8" tra Sepp Kuss e il capitano Jonas Vingegaard e il gregario a stelle e strisce non può che esprimere ai microfoni di 'Eurosport' la sua soddisfazione, nonostante il sogno di indossare la Maglia Rossa a Madrid sia un po' più a rischio: "Ai nastri di partenza non avevo alcuna aspettativa, come sempre, e ho conquistato il simbolo del primato; mi trovo in una posizione che non avevo preventivato, quindi è fantastico. Alla Vuelta ho conosciuto un nuovo livello di consapevolezza come corridore, sono lieto di lavorare per campioni come Jonas e come Primoz".