E' pronto per affrontare la cronometro di Valladolid (25,8 km su un tracciato in prevalenza pianeggiante) con la Maglia Iridata sulle spalle Remco Evenepoel: "Voglio vincere la tappa, guadagnare mezzo minuto sui rivali sarebbe un obiettivo ancora più speciale; non ho speso tempo a provare il percorso, non mi sembra granché tecnico. Avrei dovuto arrivare a Madrid e prendere un altro volo interno o fare un lungo viaggio in auto, non era semplice andarlo a provare. I primi 5 km sono in città, poi c'è una salita dai 600 ai 700 metri; di là in avanti il tracciato ritorna facile. E' una cronometro per specialista, ipotizzo vinca così un cronometrista: ci sarà da lavorare sul ritmo ideale da mantenere in corsa, avremo 27'-28' di sforzo".
Il Campione del Mondo si misurerà dunque con il nostro Filippo Ganna, sarà poi battaglia con Primoz Roglic e Jonas Vingegaard, distanziati rispettivamente di 7" e 11" e compagni di squadra della Maglia Rossa Sepp Kuss: "Sarà una prova veloce, non avremo grande vento e l’asfalto sarà asciutto; ho battuto Ganna in un percorso adatto a lui, domani la gara di domani mi motiverà in maniera ulteriore. E' la disciplina che più si adatta a me, proverò a guadagnare mezzo minuto sui rivali in classifica generale, ma Roglic e Vingegaard sono in forma e Juan Ayuso ha disputato buone cronometro. Sono felice di correre con la Maglia Iridata, non essendo primo in classifica, questo simbolo darà entusiasmo e chili in più".
Nel 2024 approderà alla Soudal-QuickStep l'esperto Mikel Landa: "E' un vero professionista, in classifica siamo vicini, per scherzare l'ho invitato a non combinare qualche pasticcio, ma è in una buona posizione ed è giusto faccia la prestazione migliore".