Jannik Sinner completa una settimana da sogno, battendo in finale un giocatore su cui mai aveva avuto la meglio, Daniil Medvedev. L'azzurro ha trionfato al China Open, l'ATP 500 di Pechino.
L'altoatesino si è imposto sul numero tre al mondo per 7-6, 7-6. Per lui si tratta del terzo titolo stagionale (nono conquistato in carriera) su cinque finali. Da lunedì, Sinner, sarà inoltre numero 4 del ranking ATP e ipoteca così anche la qualificazioni per le NITTO ATP Finals di Torino.
L'azzurro ha vinto l'82% di punti con la prima e il 71% con la seconda (contro il 52%dell’avversario). Arma in più, la risposta al servizio: le statistiche parlano poi di 30 vincenti a 26 ma soprattutto 23 punti su 33 discese a rete. Ha fatto la differenza negli scambi brevi: 52 punti vinti contro 39 persi il bilancio in quelli conclusi in meno di cinque colpi. I due contendenti si sono poi equamente spartiti gli altri, durati più di 5 colpi: 31 a testa.
Grazie a questo risultato è diventato il terzo giocatore di quest'anno a vincere un torneo battendo le prime due teste di serie del torneo dopo Medvedev a Dubai e Dusan Lajovic a Banja Luka.