Gianni Savio sta lavorando per tornare con una formazione Professional. “Con Marco Bellini stiamo valutando altre proposte ma prima dobbiamo essere certi al 100% di avere tutte le garanzie economiche necessarie, non vogliamo che succeda come successo in precedenza con la Drone Hopper” dichiara il ‘Principe’ del ciclismo a OA Sport. Quest’anno, invece, la sua formazione, la GW Shimano Sidermec, è una Continental colombiana. “Ho accettato di ripartire da una Continental – spiega – a patto che ci fosse dietro un progetto interessante. Al Giro d’Italia Next Gen Gomez e Umba hanno conquistato la top10 nella generale e siamo arrivati terzi nella classifica a squadre”. In 39 stagioni in gruppo tante sono state le soddisfazioni ottenute: “Tra le tante ho scoperto e lanciato tra i professionisti Leonardo Sierra nel 1990 e vinse la tappa dell’Aprica al Giro da neoprofessionista riuscendo a centrare anche la top10 nella generale. Nelson Rodriguez è un altro corridore che mi ha regalato delle gran belle soddisfazioni. Poi Michele Scarponi che vinse la classifica generale alla Tirreno e tre tappe al Giro in due stagioni con noi ed Egan Bernal è stato un altro corridore che mi ha dato molto. Tutti i ragazzi che ho avuto mi hanno lasciato dei ricordi indimenticabili”. Ma c’è ancora un sogno che vorrebbe realizzare: “Indossare la Maglia Rosa con un nostro corridore”.