La Nazionale Maschile ha ottenuto due importanti successi contro Repubblica Ceca e Qatar, iniziando così nel migliore dei modi il difficile cammino verso il pass dei sogni a cinque cerchi.
I primi incontri disputati hanno messo in mostra un grande equilibrio tra le squadre frutto principalmente di due fattori: il livello tecnico generale e la stanchezza causata da una stagione davvero lunga e complessa. Le nazionali, tutte, appaiono infatti affaticate con partite caratterizzate da parecchi errori e risultati altalenanti che dimostrano come non sarà facile ottenere uno dei due pass per i Giochi.
Prossimi due impegni prima dell’ultimo giorno di riposo previsto per giovedì 5 ottobre – al quale seguirà il rush finale con gare contro Iran, Cuba e Brasile - saranno contro Ucraina e Germania.
L’Ucraina è una formazione che questo gruppo non ha mai affrontato, mentre la Germania è stata avversaria due volte in questa stagione: una durante gli Europei e una in Volleyball Nations League
A tracciare un primo, mini bilancio dell’inizio di torneo è Fabio Balaso: “L’inizio del nostro percorso è da considerarsi sicuramente positivo, date le due vittorie e i sei punti conquistati; ci sono stati sì dei momenti di difficoltà, ma siamo stati bravi a uscirne ottenendo quello che volevamo e cioè la vittoria. Ora sarà importante darà continuità a questo percorso cercando di proseguire su questa strada. Devo essere sincero, c’è un po’ di stanchezza ma abbiamo ben chiaro l’obiettivo finale che è davvero troppo importante”.
Il libero azzurro poi prosegue: “L’estate, la stagione internazionale è stata molto lunga, anche noi come tutti siamo stati impegnati in molte partite, ma ripeto la qualificazione ai Giochi è un obiettivo troppo importante quindi non dobbiamo fare altro che dare il massimo e mantenere alto il livello di concentrazione così come il livello del nostro gioco”.
Balaso analizza poi la situazione della pool A:“I risultati e l’andamento delle partite stanno confermando ciò che era stato evidenziato alla vigilia e cioè che non sarà facile, dato che tutti stanno vendendo cara la pelle. Ogni partita sarà a sé e dovrà essere affrontata come una gara secca, come se fosse una finale, quindi sarà importante concentrarsi su ogni singolo match, senza pensare a quello che ci sarà dopo”.