Pietrangeli è uscito dall'ospedale ed è tornato a parlare della Coppa Davis: “Dal punto di vista tecnico l’Italia è in grande ascesa e non sarebbe una grandissima sorpresa vincere. Volandri, a differenza mia, ha abbondanza a livello di talento. Se mi sarebbe piaciuto allenare questa Nazionale? Certo che sì, ma anche la mia non era male…”.
“Il problema ora non è il singolare ma il doppio - continua Pietrangeli -. Io mai lascerei fuori Fognini e Bolelli, perché quello è un doppio vero. Fabio Fognini? Ha tanti difetti ma ha sempre dato il suo massimo. Fabio è un uomo che ha tanti difetti caratteriali, ma sfido qualcuno a dire che in Coppa Davis non abbia sempre dato il 100%”.
Infine Pietrangeli si è espresso su Sinner e Berrettini: “Jannik numero 4 per me non è una sorpresa. A 22 anni è un fantastico giocatore ma credo che andrebbe lasciato un po’ in pace. Quando vincerà un titolo del Grande Slam? Se lo sapessi – scherza – andrei subito a scommettere. Matteo Berrettini? Il tennista romano ci manca ed è un altro punto di forza della squadra. Non tante nazionali possono schierare Sinner e Berrettini in singolare. Io geloso di una vittoria? Sarei solo che contento. Sarebbe solo un eguagliarmi”.