Thomas Ceccon sa che non ha molto tempo a disposizione, ma le buone prestazioni in Coppa del mondo lo hanno stimolato e ora punta il limite per poter partecipare ai 200 dorso alle Olimpiadi di Parigi, in modo da avere anche un'alternativa alla sua gara regina, ossia i 100 dorso. Per farcela, però, devo tagliare il suo tempo di circa mezzo secondo: impresa non facile.
Intanto, dice: “Imparo sempre qualcosa in più da ogni gara. I 200 dorso sono una specialità in cui mi sto cimentando a livello internazionale da poco tempo e devo ancora comprenderla”. La Fin richiede un crono di 1.55.9 per qualificarsi ai 200 dorso olimpici, Ceccon è a 1.56.49, secondo solo a Matteo Restivo, che ha il record italiano di 1.56.29.