È iniziato in modo tragico il Gran Premio di Catalogna della MotoGP. Maxi-carambola alla prima curva innescata da Enea Bastianini, che ha poi coinvolto nella caduta Alex Marquez, Johann Zarco, Fabio Di Giannantonio e Marco Bezzecchi. Cinque Ducati a terra alla prima curva, ma poi ecco un altro incidente alla seconda curva.
Lì è infatti caduto da solo Pecco Bagnaia, che era partito a fionda dalla pole position. Al campione del mondo è partita la gomma posteriore, con la Ducati che lo ha sbalzato a terra con un pesante high-side. Poi sdraiato in mezzo alla pista, è stato colpito alle gambe dalla KTM di Brad Binder. Subito bandiera rossa e la corsa è ripartita dopo 20 minuti.
In gara sono rientrati tutti tranne i due piloti ufficiali, Bagnaia e Bastianini, portati entrambi al centro medico. Come spiegato da Antonio Boselli a Sky: "Davide Tardozzi e Domizia Castagnini sono entrati al centro medico per accertarsi delle condizioni di Bagnaia, rivedendo quelle immagini la sensazione è che poteva andare anche peggio a Pecco, considerando tutte le moto che arrivavano dietro a Bagnaia".
Oltre al direttore tecnico di Ducati Corse e alla fidanzata di Pecco, sono arrivati aggiornamenti anche da Carlo Pernat, manager di Bastianini: "Enea è al centro medico perché ha molto dolore a un dito della mano, per il resto si tratta soltanto di una botta". I due piloti Ducati factory vengono però portati all'ospedale di Barcellona per ulteriori accertamenti. Domenica prossima si corre a Misano.