Il Giornale lancia la bomba: la Juventus è in vendita. E proprio nell'anno dell'anniversario dei 100 anni degli Agnelli proprietari del club. La decisione sarebbe maturata per i problemi economici della società bianconera. Sarebbero già partite le grandi manovre per dare l'addio al gioiello di famiglia, ma non si tratterà di una trattativa breve né facile.
Sono i giornalisti Tony Damascelli e Osvaldo De Paolini a firmare l'articolo: “Oggi la Juventus è in manifesta crisi, al centro di vicende giudiziarie, con l'ex presidente Andrea Agnelli, trasferitosi in Olanda, e il club sull'orlo del collasso, un bilancio devastato, tra perdite e debiti, con la prospettiva, sollecitata dalla stessa famiglia, dopo un'opera di bonifica contabile, di essere messo sul mercato”.
La fine di un'epoca, di un'epopea, con tante vittorie e campioni famosissimi a vestire la prestigiosa maglia bianconera. La consapevolezza che forse oggi è diventato impossibile competere con emiri, arabi e quant'altro.
L'obiettivo adesso sarebbe trovare un acquirente serio, che possa agevolare il passaggio di proprietà, ma anche garantire continuità economica alla Juventus che entrerebbe in una nuova era, Il Giornale considera l'ipotesi della vendita sempre più verosimile e analizza i conti di Madama: le perdite sono di 240 milioni, i ricavi inferiori ai 600 milioni, i debiti superiori e il valore in Borsa è di 800 milioni. Per poter passare la mano, bisogna prima risanare. Poi si potrà mettere sul mercato la società a un prezzo di 1,5 miliardi: “Impresa non facile, ma non più impossibile”.