“Un sogno, con la vittoria nella 24 ore di Le Mans, ho coronato un sogno”. È questo il commento di Antonio Giovinazzi quando parla del successo ottenuto lo scorso giugno con la Ferrari 499P Hypercar a distanza di 50 anni dall’ultima volta in cui, una rossa, tagliò il traguardo per prima.
“Questa macchina è bella, aggressiva e veloce, perfetta da guidare” aggiunge il pilota ormai entrato nell’olimpo del mondo dei motori.
E pensare che a 2 anni e mezzo quando guidò per la prima volta un kart sotto casa, scappò via all’accensione del motore. Poi però la passione prese il sopravvento, Michael Schumacher divenne il suo idolo, a Capurso arrivò il prima successo con i kart e da lì la sua carriera progredì tra F4, F3 ed F2 finò all’inserimento nel team Ferrari.