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Germania, Lahm critico sugli stipendi dei CT: “Sono troppi soldi”

L’ex terzino tedesco al Guardian: “Nagelsmann? È noto per avere un talento straordinario poiché, quando non aveva ancora 30 anni, portò l'Hoffenheim fuori dalla zona retrocessione e fino in Champions League”

Getty Images

L’ex stella della Germania, Philipp Lahm, critica duramente  la Federcalcio tedesca. Come dichiarato ai microfoni del Guardian, l’ex giocatore tedesco si è espresso fortemente contro gli stipendi percepiti dai CT della Nazionale: “Si dice che Hansi Flick guadagnasse 6,5 milioni di euro all'anno mentre Julian Nagelsmann ne riceve 4,8 milioni. Non va bene, sono troppi soldi. Non sono necessari più di 2 milioni di euro all'anno. Ci solo tra le 10 e le 15 partite internazionali all'anno; in un club di altissimo livello è tre o quattro volte di più. E tra una partita e l’altra un allenatore della Nazionale non sta in panchina per quattro o sei settimane di fila”, dichiara Lahm.

L’ex terzino però assicura che Nagelsmann sia il candidato ideale per risollevare la Germania “È noto per avere un talento straordinario poiché, quando non aveva ancora 30 anni, portò l'Hoffenheim fuori dalla zona retrocessione e fino in Champions League. A Lipsia ha tenuto duro e a Monaco ha acquisito esperienza ai massimi livelli. Questo può aiutarlo molto”, riporta Tuttomercatoweb.

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