Mario Isola spiega: "L'asfalto, risistemato in parte un anno fa, causa il loro scivolamento e un degrado termico".
Scelta (Pirelli PZero White Hard C2, Pirelli PZero Yellow Medium C3 e Pirelli PZero Red Soft C4) 'intermedia' della Pirelli ad Austin, spiega Mario Isola: c'è rischio di un surriscaldamento degli pneumatici per l'asfalto sconnesso del circuito a stelle e strisce, sede del 19o GP stagionale.
"Austin? Carico aerodinamico medio alto, predominano gli pneumatici laterali, in maniera bilanciata tra i due assi, dal punto di vista delle forze esercitata; serve buona trazione per le curve lente, l'asfalto, rifatto parzialmente un anno fa, è sconnesso e lo scivolamento degli pneumatici ne vale l'anomalo surriscaldamento: il degrado è termico, il graining raro. Il clima? Molto variabile, ci sono escursioni termiche significative".