L’ex capitano azzurro, pur critico verso la gestione della squadra, ritiene che l’Italia possa ancora ottenere il passaggio alle Finals
Sul percorso dell’Italia in Coppa Davis è intervenuto anche l’ex capitano azzurro, Corrado Barazzutti. “La sconfitta contro il Canada è la dimostrazione che la Coppa Davis è diversa da un normale torneo di tennis. Gli incidenti di percorso le battute d’arresto a sorpresa ci sono spesso e purtroppo è capitato a noi. Bisogna fare i complimenti ai ragazzi canadesi che hanno giocato davvero bene” ha dichiarato all’Adnkronos.
“La cosa che a me sembra incomprensibile – ha proseguito – è la convocazione di un giocatore come Vavassori (convocato a discapito di Fognini non senza polemiche, ndr) che è infortunato e non ha potuto giocare il doppio e non si sa se contro Cile e Svezia potrà giocare. Ora non fasciamoci la testa perché non tutto è perduto. Servono due vittorie contro i sudamericani e gli scandinavi e soprattutto i cileni sono forti ma lo sono anche i nostri e ce la possono benissimo fare”.