Paolo Simion sarà uno dei cyclors di Luna Rossa. La loro presenza è la novità dell’America’s Cup 2024 e la loro funzione sarà quella di dare la spinta alla barca con la forza delle gambe. La scelta di Paolo Simion è avvenuta dopo che l’ex ciclista professionista ha inviato la propria candidatura. “La mia prima volta in barca – ha raccontato alla Gazzetta dello Sport – è stata con Luna Rossa. Come prendere la patente automobilistica guidando una Ferrari. Ero senza squadra e ho mandato la mia candidatura dopo aver letto che Luna Rossa cercava ciclisti. Avevo già seguito le regate gli anni prima così ho provato. A novembre 2022 ho raggiunto Cagliari per altri test. A febbraio 2023 ho fatto una settimana di prova e da marzo sono entrato nel team”. Simion ha illustrato anche le differenze tra i due mondi. “Questo tipo di sforzo non assomiglia per niente al ciclismo su strada dove devi avere una gestione più lunga dello sforzo. Su Luna Rossa lo sforzo richiesto è tra i 25-30’ in base al vento che si trova. Una regata di Coppa America possiamo paragonarla all’Eliminazione della pista, una volata continua sempre in rimonta. In questo contesto l’idea di risparmiare watt non è contemplata. Più watt sviluppiamo e più velisti hanno energia per le manovre. Conta il valore assoluto non quello per chilo”.
Simion, classe 1992, è stato professionista dal 2015 al 2021 vestendo le maglie della Bardiani – CSF Pro Team, Tianyoude Hotel e Giotti Victoria. In carriera ha ottenuto una vittoria al Giro di Croazia nel 2018 e ha conquistato due podi alla Coppa Bernocchi. Ha ottenuto anche un successo nell’omnium nella prova di Cali di Coppa del Mondo su pista nel 2012. Vanta anche diverse convocazioni in azzurro agli Europei e ai Mondiali.