Team USA a parte, l'Italia ha fatto un figurone al Mondiale. Ora proverà a piazzarsi il meglio possibile ma, intanto, gli Azzurri hanno lasciato il segno. La squadra di coach Pozzecco ha entusiasmato i tifosi italiani e ha dimostrato di avere tanto cuore ma anche una qualità notevole. Petrucci non vuole che questo entusiasmo si disperda e, soprattutto, vuole che i protagonisti azzurri al Mondiale siano protagonisti anche con le maglie dei loro rispettivi club di appartenenza.
"Gli italiani devono giocare di più. Spesso arrivano stranieri nel nostro campionato che non valgono una virgola dei nostri ragazzi. Ma colgo l’occasione per ringraziare la Legabasket e il presidente Gandini che ogni giorno ci hanno fatto sentire la loro vicinanza alla Federazione", le sue chiare parole alla Gazzetta dello Sport.
Il presidente della FIP usa parole al miele nei confronti di Pozzecco, l'artefice di questa splendida esperienza al Mondiale: "È un condottiero affascinante. Mi sono inquietato dopo la partita con la Repubblica Dominicana, però tutta la squadra gli vuole un bene dell’anima. Ha un atteggiamento esuberante, ma è un grande allenatore, preparato. Toglie il falso mito che per fare il coach serve essere un generale".