Manca sempre meno alla super sfida, in programma oggi, alle 14.40 al Mall of Asia di Manila, tra Italia e Stati Uniti per i Mondiali di Basket.
Ne ha parlato, a Olympics, Melli. “Negli ultimi tre anni siamo sempre stati gli sfavoriti. Ci troviamo bene con noi stessi perché siamo sottodimensionati e meno atletici, è un ruolo che accettiamo. Ora intorno a noi c’è un po’ di aspettativa. Giochiamo contro gli Stati Uniti e sicuramente siamo gli sfavoriti, abbiamo meno pressione di loro. Allo stesso tempo, però, vogliamo vincere tutte le partite (…) Questo è un gruppo speciale. Fuori dal campo siamo sempre insieme, giocando a carte, guardando film e uscendo. Ci piace stare insieme e credo che questo si veda anche in campo (…) Se perdiamo siamo tra le prime otto, e nessuno lo pensava. Se vinciamo invece facciamo la storia. E credo che ne trarremo molta energia. Sarà una partita durissima. Non entriamo in campo pensando che non importa se perdiamo. È una serata speciale, ci alleniamo e viviamo per partite come questa (…) Sappiamo che se non condividiamo l’obiettivo, se non ci aiutiamo a vicenda in difesa, non abbiamo alcuna possibilità contro nessuno. Ed è così che affrontiamo ogni partita, ogni amichevole, ogni allenamento. Dobbiamo restare uniti, con questo tipo di fratellanza in campo. Questa è la nostra filosofia che ci ha portato tra le prime otto del Mondiale”.