ATLETICA

Ateltica, Derkach al personale negli USA

Personale per l'azzurra con la misura di 14,52 (+0.8) nel triplo

Getty Images

Ottima Dariya Derkach, per la prima volta in carriera oltre i quattordici e mezzo, al personale di 14,52 (+0.8) nel triplo: all’ultimo salto, nell’ultima gara dell’anno, quasi a voler mettere il punto esclamativo su un 2023 che l’ha portata su un podio internazionale (argento agli Euroindoor di Istanbul) e tra le prime otto ai Mondiali di Budapest. L’azzurra dell’Aeronautica offre una serie particolarmente solida, anticipando il 14,52 con un percorso da 14,17 (+1.7), 14,23 (-1.2), nullo, 14,36 (+0.5) e un altro nullo. Aggiunti cinque centimetri al 14,47 degli Assoluti di Rovereto del 2021, ne mancano soltanto tre allo standard olimpico diretto per Parigi 2024, ma in ogni caso il risultato odierno darà tanti punti in chiave ranking per la qualificazione ai Giochi. Prestazione che le permette di consolidare il quarto posto nelle liste italiane di sempre all’aperto dopo Magdelin Martinez (15,03), Simona La Mantia (14,69) e Fiona May (14,65). Giganteggia la venezuelana Yulimar Rojas con il 15,35 vincente (+1.2), oltre i quindici metri anche la giamaicana Shanieka Ricketts (15,03/0.0). 

“Atmosfera pazzesca, pista anche - esulta Derkach - Dopo qualche giorno di riposo mi sono sentita meglio, rispetto alle gare che ho fatto la scorsa settimana una dopo l‘altra. È stato bellissimo trovare la misura all’ultimo salto. Finire la stagione in bellezza, con il sorriso, eliminando il brutto ricordo dei nulli di Budapest non ha prezzo. Aveva ragione Nocera (il suo coach Alessandro, ndr) che in risposta a tutte le mie lamentele e preoccupazioni mi ha scritto ‘sei in forma’. Ora posso andare a mangiare un po’ di junk food senza sensi di colpa…”

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